Guida su “Tex”

Il personaggio di Tex è stato ideato a Giovanni Luigi Bonelli e Aurelio Galleppini. Il nome si ispira all’insegna di un negozio milanese, Tex Moda, mentre il cognome avrebbe dovuto essere Killer, ma fu trasformato in Willer poco prima di andare in stampa per non suscitare le ire dei censori. Inizialmente il fumetto è stato pubblicato dalle Edizioni Audace – che poi hanno cambiato nome in Edizioni Araldo – all’interno della Collana del Tex della quale sono stati pubblicati in totale 973 numeri divisi in 36 serie dal 1948 al 1967.
Nel 1952 ci fu la prima ristampa cronologica delle storie già pubblicate nella collana quindicinale Albi d’Oro che venne edita fino al 1960 dopo 205 numeri divisi in 8 serie. Le rese degli Albi d’Oro sono state poi raccolte in albi con una nuova copertina inedita. Dal 1954 al 1957 sono stati editi 29 numeri di questa serie, ricordata come la prima serie Gigante, la più rara tra le serie dedicate al personaggio e la più ricercata dai collezionisti. In seguito al successo della collana in formato Gigante, l’editore avviò una seconda ristampa con le stesse caratteristiche, esordita poi nell’ottobre 1958 come ristampa integrale degli episodi già pubblicati. Intanto dal n.22 la pubblicazione modificava il nome da Serie Gigante a Collana Tex gigante e dal n. 162 prende la denominazione definitiva di Tex. Nel 2021 la regola della mensilità viene infranta con l’introduzione del numero “bis” (729 bis). Quella che doveva essere un evento sporadico viene confermato e da quell’anno in poi a luglio escono due albi di Tex, la cui caratteristica è quella di contenere una storia autoconclusiva. Gli albi della serie sono in bianco e nero fatta eccezione per il n.100 e i suoi multipli e i n.575 e 695, del settembre del 2008 e del settembre 2018, per celebrare il sessantesimo e il settantesimo anniversario dell’esordio del personaggio.

Negli anni sessanta sono state fatte proposte di legge che miravano al controllo sulle pubblicazioni a fumetti e gli editori di periodici per ragazzi hanno optato per una forma di autocontrollo sui contenuti pubblicati che veniva certificato anche con l’apposito marchio GM (Garanzia Morale). Anche il fumetto Tex ha dovuto ristampare i primi albi della seconda serie gigante, apportando delle modifiche soprattutto ai dialoghi ritenuti troppo violenti e l’abbigliamento dei personaggi femminili ritenuti troppo volgari. Il marchio è apparso sulle pagine del fumetto fino al n.84. La prima ristampa ufficiale della seconda serie gigante è stata edita dal 1964 fino al 2017 con il n.636 nella collana Tex Tre Stelle, praticamente la copia dell’originale tranne che per la presenza di tre stelle sul dorso dei volumi e con alcuni testi e disegni rivisti e corretti. La collana ha poi proseguito con la nuova testata Classic Tex con una doppia numerazione: quella di testata e quella di collana. Successivamente è stato provveduto a ristampare una seconda volta nel 1985 con Tutto Tex e una terza nel 1996 con Tex nuova ristampa, entrambe ancora in corso di pubblicazione. Dal 2005 è stata introdotta anche la ristampa della collana Speciale Tex, la Tex Stella d’Oro. Nel settembre 2021 è stata annunciata un’ulteriore collana di ristampe, Super Tex, al cui interno trovano spazio le avventure presenti negli albi fuori serie ricolorate.

Dal 2018 viene pubblicata mensilmente la serie Tex Willer, scritta da Mauro Boselli e dedicata a storie ambientate durante la giovinezza del personaggio, nel classico formato in bianco e nero. La serie è stata anticipata da un numero zero allegato in omaggio alle serie Tex e Zagor. Da dicembre 2019 a questo spin-off è associato un albo fuori serie annuale, lo Speciale Tex Willer a colori. Nel 2021 la Sergio Bonelli editore presenta la riedizione del Texone Il magnifico fuorilegge, uscito nel 2017, che fu l’origine della nuova serie Tex Willer: una pubblicazione estiva divisa in 3 numeri. I cosiddetti Texoni (formalmente Special Tex), esorditi nel 1988 per festeggiare il quarantennale del personaggio, sono collane regolari dove vengono pubblicate opere di grandi nomi del fumetto internazionale.

Altre collane sono l’Almanacco del West e il Maxi Tex. Il primo si distingue per la presenza di una storia a fumetti e di servizi e materiale informativo sul mondo del genere western; il secondo per il classico formato bonellide ma con maggiore foliazione (circa 300 pagine), chiamato in gergo texiano Il balenottero. Nel 2011 è stata aggiunta la testata Color Tex che presenta storie inedite a colori di formato e durata variabile, con sceneggiatura e disegni a opera di autori alla prima esperienza con il mondo di Tex.